Vittoria del Movimento 5 Stelle : approvata la Risoluzione a mia prima firma sul sostegno psicologico per i militari. Si rafforza e continua il nostro impegno a favore del benessere del personale delle Forze Armate.

L’attività della Commissione Difesa della Camera in questa Legislatura si chiude con un’altra vittoria del Movimento 5 Stelle. Oggi è stata infatti approvata la Risoluzione che impegna il Governo a garantire un adeguato livello di sostegno psicologico per il personale delle Forze Armate, prevedendo anche la possibilità di effettuare apposite convenzioni su scala nazionale o locale con associazioni di categoria o enti privati operanti nel settore.
Noi commissari del Movimento5Stelle Difesa alla Camera abbiamo sempre avuto a cuore il benessere del personale.
Così si conclude positivamente anche il mio grande impegno istituzionale in questa legislatura per porre al centro il benessere del personale delle Forze Armate e delle loro famiglie. E’ stato svolto un grande lavoro in Commissione, numerose sono state le audizioni e tutte hanno evidenziato l’esigenza di aumentare il livello di sostegno psicologico, fornendo un servizio con precise caratteristiche, come il fatto che il militare possa essere ascoltato da psicologi civili, così da garantire una certa libertà nell’esporre le proprie problematiche e per preservare la privacy.
Guarda l’audizione nella Commissione Difesa del 5 dicembre 2017  dell’Ammiraglio in ausiliaria Cristiano Bettini e del Prof. Giovanni Costanza, docente in psicologia clinica alla Sapienza
Guarda l’audizione (dal minuto 11) nella Commissione Difesa del 20 dicembre 2017 del Generale Gerometta, Presidente del Cocer, e dei rappresentanti dell’Esercito, Marina, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza
Il 13 dicembre 2017 in Commissione Difesa si è tenuta l’audizione del Generale Ispettore Capo Enrico Tomao, Ispettore Generale della sanità militare e del Capitano Murgia, psicologa dell’Esercito Italiano.
Guarda l’audizione del Gen. Tomao http://webtv.camera.it/archivio?id=12387&position=1
Quello di oggi, comunque, deve essere soltanto un primo importante passo e auspichiamo, infatti, che al più presto si avvii un’ indagine conoscitiva delle varie esigenze in ogni singola Forza Armata per arrivare a una regolamentazione interforze, che possa razionalizzare  le  spese e che vada finalmente a vantaggio del servizio di assistenza da offrire ai militari. Il prossimo Governo, se a guida del Movimento 5 Stelle, si comporterà in maniera totalmente diversa da quello attuale, che si è concentrato esclusivamente sugli acquisti degli armamenti e su leggi sballate come quella sul riordino delle carriere, che premiamo pochi a discapito di tanti, invece di garantire condizioni dignitose ai nostri militari e alle loro famiglie